sabato 8 marzo 2014

Opendata: uno strumento di crescita, anche (e soprattutto) per la PA

E' già qualche anno che si parla di Opendata e della relativa possibilità (o sarebbe più giusto dire obbligo), da parte delle Pubbliche Amministrazioni, di pubblicare i dati in proprio possesso in formato aperto, in modo da renderli facilmente leggibili (e riusabili) da parte di chiunque ne abbia interesse.
Se ne parla, e qualcosa effettivamente è stato fatto. Sono nati in Italia molti portali opendata di Pubbliche Amministrazioni (non ultimo, anzi tra i primi, quello della Provincia di Roma, di cui io ne so qualcosa :)) e i dati aperti disponibili crescono costantemente.

Ma pubblicare dati in formato aperto e distribuirli al pubblico prevede un certo numero di accortezze, perchè i dati devono essere, perlomeno, costantemente aggiornati e sufficientemente (per non dire ottimamente) corretti e coerenti.

In sostanza, bisogna costruire un percorso amministrativa che preveda, all'interno della PA, un punto di raccolta e di verifica dei dati, a cui tutte le strutture dell'ente devono fare riferimento per l'invio delle informazioni in proprio possesso. Tale punto di raccolta deve anche farsi promotore degli aggiornamenti non appena si arriva a rasentare, per le varie informazioni raccolte, l'obsolescenza.

Per ogni dato raccolto bisogna poi prevedere la relativa trasformazione in formato aperto, scegliendo nella maniera migliore il formato, il contenuto e il tracciato record. Bisogna stare attenti a eventuali dati soggetti a privacy, contemperando nel giusto modo le esigenze di trasparenza e quelle di riservatezza. Bisogna poi rimanere costantemente in contatto con le altre realtà nazionali ed internazionali, in modo da costruire un percorso di standardizzazione del dato che consenta di presentare dati omogenei utilizzando, per quanto possibile, lo stesso tracciato record nel più ampio numero possibile di amministrazioni.

Insomma, un percorso lungo, spesso tortuoso, ma affascinante ed utile. Un vero percorso di crescita per la PA, che può indirizzare la macchina Amministrativa verso una visione più moderna, incentrata sui dati e non sul mero iter burocratico.

Nei prossimi post cercheremo di parlarne insieme, partendo da esperienze reali, e provaremo a dare qualche indicazione e qualche suggerimento

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Esperanta Versio

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